Nessun oggetto nel carrello <<<<<< Torna indietro		Scelgo Io 6/2007 | pagina 16 Pericoli sul filo del rasoio Su otto schiume da barba esaminate in un test, solo due non contengono sostanze problematiche. La migliore è la meno cara (vedi tabella nella versione cartacea) La maggior parte dei prodotti per la rasatura della barba contiene sostanze che possono causare problemi. Lo dimostra un test di laboratorio. Due prodotti Gillette sono insufficienti. I produttori di schiume e gel da barba promettono una rasatura più scorrevole che mai e pelle morbida come una carezza. Pubblicità a parte, questi prodotti dovrebbero almeno idratare la pelle e lisciarla affinché non si ferisca durante la rasatura. Dovrebbero inoltre inumidire i peli e ammorbidirli in modo che la lama li possa tagliare con più facilità. La rivista per i consumatori Saldo ha quindi voluto scoprire se i produttori usano a questo scopo anche sostanze pericolose. Per questo, ha testato otto schiume e gel da barba. In testa alla classifica anche per il prezzo I tre prodotti vincitori del test, che hanno ottenuto un giudizio globale molto buono, si distinguono notevolmente per il prezzo: la schiuma da barba Classic di Denner per pelli normali è il prodotto di gran lunga più conveniente: costa infatti solo fr. 1.95 per 300 millilitri di contenuto. La Natural & Sensitive di Speick, prodotta secondo principi ecologici, costa invece quasi otto volte di più: per 200 millilitri si devono scucire fr. 8.20. «Le materie prime vegetali che usiamo sono di qualità migliore» spiega Walter Rupflin della Speck. «Perciò, di solito, costano di più di quelle che, ad esempio, sono di provenienza animale». Rupflin aggiunge che anche la bassa produzione influisce sul costo del prodotto. A proposito del suo prezzo basso, Denner dice di accontentarsi dei margini usuali. Con la sua schiuma da barba, riesce comunque anche a rinunciare completamente ai contenuti problematici, al contrario invece di altri sei dei prodotti analizzati. Tanta pubblicità, pessimi risultati Un risultato particolarmente cattivo l'hanno ottenuto i due prodotti di Gillette, largamente venduti e pubblicizzati, finiti agli ultimi posti della classifica. La schiuma da barba e il gel contengono i problematici composti policiclici di muschio. Entrambe contengono inoltre profumi ad alto potenziale allergenico. Nel gel, il laboratorio ha inoltre riscontrato il controverso dietilftalato. E la schiuma contiene formaldeide. La produttrice di Gillette, Procter & Gamble, garantisce di immettere sul mercato solo prodotti «della cui sicurezza i nostri consulenti medico-scientifici sono convinti». Anche gli altri fabbricanti non vedono alcun problema nella ricetta dei loro prodotti. Nella schiuma da barba di Nivea, ad esempio, sono stati trovati due profumi ad alto potenziale allergenico. «Il prodotto analizzato risponde sia alle prescrizioni legali svizzere sia a quelle dell'Ue» commenta Nivea. Questo vale per tutti i prodotti testati. Le prescrizioni impongono la dichiarazione delle sostanze profumanti problematiche sui cosmetici che vengono sciacquati, ma solo a partire da una concentrazione di 100 milligrammi al chilo. Nivea dichiara un solo profumo Sul prodotto di Nivea è dichiarato solo uno dei due profumi. Sulle sue bombolette di schiuma da barba, Nivea scrive però "Compatibilità cutanea dermatologicamente comprovata". Ciò significherebbe, come spiega Martin Weiss di Nivea, che i test sono stati effettuati sotto il controllo specialistico di un dermatologo. Questa frase esprimerebbe inoltre un risultato positivo, al contrario dell'espressione "dermatologicamente testato", che non darebbe informazioni sull'esito della ricerca. Nivea, però, non vuole pubblicare il suo studio. Nel gel da barba His Way di Coop sono stati ritrovati profumi ad alto potenziale allergenico e dietilftalato. Il distributore ha garantito a Saldo di voler verificare se sia possibile cambiare il profumo e rinunciare ai contenuti criticati «premesso che la qualità non subisca peggioramenti». Beat Camenzind Michela Salvi Le sostanze problematiche ricercate - Dietilftalato (Dep): entra nel corpo dell'essere umano attraverso l'aria, l'alimentazione e la pelle. Secondo l'Ufficio germanico dell'ambiente, il Dep può essere sostituito con sostanze alternative meno critiche. - Composti policiclici di muschio: si accumulano nei tessuti adiposi e nel latte materno. Secondo l'Ufficio germanico dell'ambiente, alcune di queste sostanze hanno un effetto sul codice genetico e possono creare problemi agli ormoni sessuali estrogeni. - Sostanze profumanti allergeniche: dall'inizio del 2007, i 26 profumi con alto potenziale allergenico devono essere dichiarati sugli imballaggi dei prodotti a partire da una determinata concentrazione. - Formaldeide: può causare forti reazioni allergiche a contatto con la pelle. Questa sostanza è sospettata di essere cancerogena. - Paraffine: secondo il laboratorio cantonale di Zurigo, sono il maggior inquinante del corpo umano. Questi derivati del petrolio si accumulano nei tessuti adiposi e sono difficilmente eliminabili. Sui loro effetti sul corpo umano, gli specialisti sono in disaccordo, proprio come su quali siano le paraffine che possono penetrare nel corpo attraverso la pelle. Piccole quantità di queste sostanze sono state trovate nei prodotti per la barba di Carrefour, Coop e Migros, ma Saldo ha deciso di non penalizzarli per questo motivo.