Nessun oggetto nel carrello <<<<<< Torna indietro		Spendere Meglio 6/2009 | pagina 29 I conti bancari per gli over 60 contano poco Molte banche offrono prodotti specifici agli ultrasessantenni, che però non sono convenienti Le banche offrono conti particolari ai clienti con più di 60 anni. Ma i tassi di interesse non sono attrattivi. Meglio optare per altre soluzioni. (vedi tabella versione cartacea) Secondo la banca Raiffeisen Svizzera, gli over 60 sono clienti importanti dal punto di vista finanziario. «Dispongono di un reddito e di un patrimonio maggiori rispetto alle altre fasce di età», sostiene. Anche altri istituti ammettono che gli over 60 sono buoni clienti e offrono loro specifici conti privati o di risparmio. Solitamente i conti esistenti sono trasformati automaticamente al compimento dei 60 anni, ma in realtà non rendono granché (vedi tabella). Da Banca Coop, Raiffeisen Svizzera e Banca Stato il tasso d’interesse sul conto privato standard e senior è identico ( 0,125%). Bps Suisse e Banca Migros, invece, non offrono un conto privato riservato agli over 60. Per quanto riguarda il risparmio, Banca Migros e Banca Stato applicano lo stesso tasso d’interesse sia per il conto senior sia per quello standard. La prima, però, offre agli over 60 la possibilità di prelevare mensilmente una cifra superiore, innalzando il limite da fr. 10’000.- a fr. 20’000.-. Condizioni migliori per i giovani I clienti giovani godono di molti più vantaggi, Da Ubs, per esempio, il tasso d’interesse sui conti risparmio gioventù è dell’1,25%, da Banca Migros e Raiffeisen dell’1,375%. Le banche non accettano di essere considerate avare nei confronti degli anziani e giustificano i tassi d’interesse sui conti senior con i bassi rendimenti sul mercato monetario e finanziario. Meglio scegliere altri conti Se il mercato dovesse riprendersi, sui prodotti per gli over 60 applicheranno tassi migliori rispetto ai conti privati e di risparmio standard. Inoltre, le banche giustificano i tassi d’interesse più elevati per giovani e studenti con la peggiore situazione patrimoniale e salariale di questa fascia di popolazione rispetto agli ultrasessantenni. Visti i rendimenti dei conti senior, chi ha più di 60 anni farebbe bene a confrontare i tassi di interesse offerti dalle banche che non hanno prodotti a loro dedicati. Per esempio, sul conto deposito, Postfinance paga un interesse dello 0,75%. In combinazione con un conto privato nel Set, il tasso d’interesse raggiunge l’1%. Sul conto risparmio a interesse crescente di Credit Suisse è applicato un tasso tra lo 0,75% e l’1,125%. Le persone anziane che padroneggiano l’e-banking possono puntare sul conto risparmio Plus di Axabank.ch, con un rendimento dell’1,6%. Thomas Lattmann, Saldo Michela Salvi Antonella Sicurello