Nessun oggetto nel carrello <<<<<< Torna indietro		Spendere Meglio 6/2011 | pagina 30 Il premio aumenta: è un inganno? «Nel 2008 ho stipulato con Assura l’assicurazione complementare ospedaliera Optima Plus per il reparto privato. Pagavo fr. 75.- al mese, per il 2012 il premio salirebbe a fr. 137.-. Eppure Assura garantisce il mantenimento dell’età al momento della sottoscrizione. Sono stata ingannata?» Si potrebbe vederla anche in questo modo. Assura non vende più questo prodotto e la riduzione del numero di assicurati sta alla base dell’aumento del premio. È stata quindi sfortunata: per le complementari ospedaliere, infatti, Assura garantisce il mantenimento dell’età di entrata. Significa che i premi non sono soggetti ad aumenti legati all’età. Salgono, in teoria, solo in corrispondenza di aumenti dei costi della salute. Mi trasferisco: posso affittare l’appartamento? «Devo trasferirmi in un’altra città per lavoro. Posso affittare il mio appartamento, acquistato anni fa con i soldi della mia cassa pensione?» Sì, anche se, di regola, bisogna vivere nell’abitazione acquistata con i soldi della cassa pensione. Se però dimostra che non può usare il suo appartamento per motivi importanti, come un significativo cambiamento in ambito lavorativo o per malattia, è possibile affittarlo temporaneamente a terzi. La durata dell’affitto dipende dalle circostanze specifiche. Un proprietario potrebbe però lasciare la sua abitazione, senza limiti temporali, ai figli o al coniuge, poiché non si tratta di una locazione a terzi. Si può sapere dove vive nostra figlia? «Non sappiamo più nulla di nostra figlia maggiorenne. Le autorità possono fornirci informazioni sul suo stato civile e il domicilio?» No. Secondo l’Ordinanza federale sullo stato civile, i privati ottengono informazioni su una persona se dimostrano un interesse diretto e degno di protezione. In alcuni cantoni, come Zurigo, l’ufficio controllo abitanti rende noto il domicilio di una persona senza porre condizioni particolari. In altri, invece, anche per ottenere questa informazione è necessario poter dimostrare un interesse credibile. Tutti gli uffici controllo abitanti rifiutano l’informazione se la persona ha richiesto il blocco dei dati. Mia madre deve pagarmi l’affitto? «Mia madre ha un diritto di abitazione a vita nella casa di famiglia che ho acquistato. Ora vuole emigrare e non pagare più l’affitto. Posso pretendere che paghi lo stesso?» No. Sua madre può rinunciare al suo diritto e quindi non pagare più. Lei può cancellare il diritto di abitazione dal registro fondiario. La dichiarazione va fatta per iscritto dalla persona che gode del diritto. Se sua madre non è d’accordo, lei può chiedere la cancellazione al tribunale competente.