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L'Inchiesta 6/2011 | pagina 19

Shampoo a tutto volume
Buona la qualità dei prodotti per chi ha i capelli fini. Il prezzo,
però, non sempre fa la qualità

Anche gli shampoo volumizzanti a buon mercato possono essere di buona qualità. E superare i più cari per quanto riguarda la sicurezza per la salute. Lo rivela un test su 12 prodotti.
(vedi tabella versione cartacea)

Tinti, mossi, grassi, secchi, sottili, con un problema di forfora? C’è uno shampoo adatto ad ogni tipo di capello.

Chi li ha sottili, ad esempio, si ritrova spesso con una chioma floscia e priva di forza. In questo caso è consigliato uno shampoo volumizzante. Le pubblicità dei diversi produttori promettono grandi cose: tenuta e capelli morbidissimi, vivaci e voluminosi o morbidi e pieni di vitalitè.

La rivista per i consumatori K-Tipp ha indagato per scoprire quanto ci sia di vero in queste affermazioni, e ha spedito in due diversi laboratori 12 degli shampoo volumizzanti più venduti in Svizzera. Gli esperti li hanno quindi analizzati per valutarne l’efficacia e l’eventuale contenuto di sostanze problematiche (vedi "I criteri del test").

Conclusione dell’approfondito esame: meglio non aspettarsi effetti eccezionali, perché nessuno degli shampoo fa miracoli. I migliori prodotti arrivano ad un giudizio al massimo buono. Piccola consolazione: il laboratorio ha trovato sostanze indesiderate in soli tre prodotti.

Acquisti validi nei discounter
Per l’ennesima volta, anche questo test dimostra che il prezzo e gli slogan pubblicitari non dicono la veritè sulla qualità di un prodotto.

Il vincitore del test, con una nota pari a 5, è lo shampoo al latte d’arancia di Lavera; il suo prezzo, di oltre 5 franchi per 100 millilitri, lo rende il secondo più caro tra quelli analizzati. I prodotti nettamente più economici (eccetto Rausch) di Aldi, Migros, Nivea, Lidl, Timotei e Coop hanno ottenuto praticamente lo stesso risultato. Tutti hanno ottenuto un giudizio globale buono.

Il miglior rapporto qualità-prezzo è dato dagli shampoo dei discounter: quelli di Aldi e Lidl costano appena 50 centesimi per 100 millilitri.

Gli shampoo contengono primariamente acqua e tensidi, sostanze detergenti e coadiuvanti che servono ad esempio alla cura o a profumare. Uno shampoo per capelli sottili dovrebbe essere in grado di renderli più voluminosi e curarli. Ma questo effetto non è facile da ottenere.

Infatti, per aumentare il volume, ai capelli bisogna togliere grasso, Così che rimangano distanti tra loro. Se però si toglie troppo grasso, i capelli possono diventare secchi e crespi. Per questo motivo, i produttori aggiungono agli shampoo sostanze curative che migliorano brillantezza e pettinabilitè.

Troppe di queste sostanze, però, appesantiscono i capelli, cosa che nuovamente ne riduce il volume. I produttori devono quindi cercare di trovare un compromesso tra le proprietà che danno volume e quelle curative degli shampoo. Siccome le une vanno sempre a discapito delle altre, non c’è neanche un prodotto eccezionale per quel che concerne l’effetto volume.

Se si considera unicamente il test pratico, il più convincente è lo shampoo Pantene: nel criterio del volume, in quello della brillantezza e anche per quanto riguarda la pettinabilitè, ha ottenuto la nota 5,1. Tuttavia, contiene formaldeide e composti policiclici di muschio. Per questo motivo è finito in fondo alla classifica. Anche agli shampoo di L’OrAl e Wella sono stati detratti punti.

Accanto a Pantene, gli shampoo di Wella e Lavera sono quelli che hanno ottenuto le note migliori nel criterio del volume. Qui, un solo shampoo ha mancato, di poco, un giudizio buono: Syoss Volume Lift, che è stato giudicato solo sufficiente. Il volume, infatti, non è stato convincente e i capelli sembravano un po’ appesantiti. Ciò potrebbe indicare un tasso eccessivo di coadiuvanti curativi.

Capelli facili da pettinare
Dopo il lavaggio, i capelli dovrebbero essere facili da pettinare. In questa prova, Pantene se l’è cavata meglio di tutti gli altri. Buone note anche per Lavera, Nivea, Timotei e L’OrAl.

Con gli shampoo Syoss e Rausch, invece, i capelli erano molto più difficili da pettinare, e per questo motivo hanno ricevuto il 4,5 nel criterio di pettinabilitè.

K-Tipp ha confrontato i produttori con i risultati del test. Catherine Schneider di Rausch scrive che è difficile valutare uno shampoo dopo una sola applicazione. Peter Eichenberger di Henkel spiega che Syoss è stato sviluppato per un volume ottimale. E questo andrebbe a discapito della pettinabilitè.
La buona notizia: da ottobre Lavera abbassa i prezzi, e il vincitore del test costerè fr. 11.50 (finora fr. 14.10).


I criteri del test

L’Istituto Dr. Schrader Creachem di Holzminden (Germania) ha valutato l’applicazione degli shampoo nello studio di prova. Per il test, alcune parrucchiere professionali hanno provato ogni prodotto su 22 partecipanti. Hanno lavato loro i capelli due volte, li hanno asciugati con l’asciugacapelli, infine hanno espresso una valutazione sui seguenti criteri:

- Volume
Quanta elasticitè e volume hanno i capelli Sembrano appesantiti I capelli hanno carica elettrostatica? Sono facili da acconciare

- Brillantezza
I capelli hanno un aspetto brillante e curato

- Pettinabilitè
Si possono pettinare bene sia da bagnati sia da asciutti Sono morbidi al tatto

- Dosaggio e distribuzione
Lo shampoo è facile da dosare e da distribuire sui capelli

- Schiuma
stabile e finemente porosa? Il prodotto schiuma bene

- Sciacquabilità
Lo shampoo si sciacqua senza lasciare residui

Sostanze critiche

Il Laboratorio Eurofins Consumer Product Testing di Amburgo (Germania) ha analizzato gli shampoo alla ricerca di ingredienti problematici:

- Formaldeide
Si assorbe attraverso le vie respiratorie e la pelle. Può scatenare il cancro se respirata. Inoltre, è fortemente allergenica.

- Profumi ad elevato potenziale allergenico
Ci sono 26 profumi che devono essere dichiarati se un prodotto ne contiene più di 100 mg/kg. I profumi sono classificati in quattro categorie secondo il loro potenziale allergenico. Le sostanze considerate più pericolose sono quelle delle categorie A e B.

- Composti policiclici di muschio
Si accumulano nel corpo e sono di difficile smaltimento. Alcune di queste sostanze profumanti sono sospettate di modificare il patrimonio genetico.

Jeannette Büchel, K-Tipp
Michela Salvi

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